mercoledì 30 gennaio 2008

Isola di Phu Quoc






Adesso al mare!!!!

Dopo alcuni giorni di caos cittadino, abbiamo pensato di goderci un po' di relax al mare........, consultata la guida abbiamo adocchiato un'isola al sud del Paese.

Dopo un viaggio di circa sette ore attraverso il delta del Mekong siamo arrivati alla cittadina di Rach Gia, dove abbiamo passato una notte nell'attesa di imbarcarci sul traghetto che ci ha portati a Phu Quoc!

L'isola e` abbastanza grande(43 km di lunghezza) e veramente carina; per la maggior parte ricoperta da vegetazione e con spiagge ancora molto tranquille, dico ancora perche` si possono gia` trovare degli alberghi e delle strutture pronte ad accogliere l'avvento del turismo di massa; ci consideriamo fortunati ad essere arrivati in tempo per godercela prima che questo accada.

Dopo un paio di giorni passati in spiaggia, abbiamo noleggiato un motorino per scorazzare allegramente tra boschi, paesini e spiagge vergini; tutto questo condito da un abbondante pasto a base di polvere rossa, dato che i tratti di strada asfaltata sono pressoche` inesistenti.
La gente del posto sembra essere molto cordiale ed e` fantastico osservarla immersa nella loro vita quotidiana, tra motorini, vacche che passeggiano allegramente per starde e campi, bambini in bicicletta e bagnarole per la pesca.

Stiamo allogiando in un bungalow oltre le nostre pretese, a poche centinaia di metri dal mare, dove la sera possiamo indisturbati apprezzare a pieno la tranquillita` della zona, con sciami di zanzare a tenerci compagnia e il canto dei grilli come sottofondo musicale a scandire il tempo del cullare dell'amaca, il tutto accompagnato da un' ottima "Saigon" fresca!!!

Per quanto riguarda il cibo, ci stiamo deliziando con ottimi piatti a base di pesce alternando grigliate ad abbondanti piatti di pasta locale, senza naturalmente dimenticare i famosissimi "involtini primavera", conditi spesso dalla classica salsa di soia o da una salsa di pesce che viene prodotta proprio sull'isola.

I collegamenti internet da qui sono difficoltosi, quindi mentre decidiamo la prossima destinazione, dove forse sara` ancora peggio..............a presto!!!!!

"Se questo ghiaccio fa male.................siamo morti!!!"





mercoledì 23 gennaio 2008

Vita a Saigon.........











Finalmente Saigon!!!!!!!!!

Ci siamo ritrovati in aereoporto all'alba del lunedi e dopo un'ora di volo abbiamo finalmente raggiunto la nostra prima destinazione. Caldo e ressa, le prime sensazioni.........poi con qualche difficolta', tra taxisti furiosi e procacciatori di polli siamo riusciti a salire su un autobus che ci ha portati al centro(ci hanno fatto pagare il biglietti per lo zaino!!!).
Dopo un occhiata ad un paio di alloggi ci siamo sistemati in una modesta abitazione in un vicoletto secondario, maleodorante ma caratteristico della zona.
Perlustrato il quartiere abbiamo consumato del curioso cibo tipico, superando a fatica il compito di mangiare adoperando le "bacchette".

Tra le mille opportunita' che offre questa metropoli di 6,3 milioni di abitanti(censiti???), abbiamo optato per una passeggiata tra un paio di monumenti(che non ci hanno particolarmente colpito), un bellissimo mercato coperto(tra colori, odori e sapori a noi finora sconosciuti) e il museo dei residuati bellici(che ci ha fatto ricordare la fortuna che abbiamo ad avere gli americani che portano pace e democrazia nel mondo......???? Vedere per conoscere e non dimenticare).
Abbiamo poi passato un'oretta in una Pagoda(loro luogo di culto), avvolti dall'odore dolciastro dell'incenso e da sensazioni di spiritualita'.

Al ritorno abbiamo accarezzato l'ebrezza del suicidio attraversando le grandi strade colme di fumanti motociclette che circolano apparantemente senza regole ne' logica come formiche indaffarate nella loro quotidianita'. (vedi video). Incredibile ma veroooooooooo!!!!!!! Non abbiamo assistito ad un solo urto in questo caos surreale.

Dato che la birra e' economica e buona, e le ragazze sorridenti, preparandoci al tour di domani tra i tunnel costruiti dai vietcong per sfuggire agli attacchi americani, salutiamo tutti e ce ne andiamo...............il tempo stringe!!!

Quando la Paganela la ga' el capel...........o che fa brut o che fa bel!

martedì 22 gennaio 2008

Attendendo il mio compagno!


In attesa del mio compagno sono stato al mare in un posto a due ore da Bangkok, ero stufo della metropoli e ho pensato di farmi un bagnetto........scelta completamente sbagliata, dato che il posto era simile a Rimini, molto caro e(rispetto a Bangkok, 14 euro a notte, un furto)..................e oltretutto un puttanaio a cielo aperto.

Tornato in citta' nel pomeriggio del lunedi, giorno dell'arrivo di Stefano, ho passato un pomeriggio tra birrette e specialita' del posto con dei ragazzi spagnoli, inglesi e olandesi; dopo una gran dormita all'aereoporto ho accolto con piacere il mio compagno di viaggio, arrivato provato dal lungo viaggio dall,Italia.

sabato 19 gennaio 2008

Bangkok, sensazioni ed emozioni!!!


Premetto che non riesco a trovare l'accento in questa tastiera, comunque vedo se riesco a scrivere qualche cosa senza usare parole che lo richiedano.
Bangkok come tutte le metropoli andrebbe vissuta e non visitata, dopo tre giorni le citta mi stufano, una volta visti i momumenti importanti, inizio ad annoiarmi, per viverla ci vorrebbe qualcuno del posto che la conosce e ti accompagna nei posti meno turistici.
Detto questo, che bello respirare un po di sano smog.......lontano dagli euro zero, dai parcheggi a pagamento e dagli allarmi sulle polveri fine!!!!
Bellissima la vita in strada, a tutte le ore si trova gente che mangia ad aogni angolo, supermercati aperti giorno e notte, locali vivi in ogni momento e una marea di gente che passeggia, chiaramente parlo della zona in cui alloggio io, immagino che non sia cosi dapertutto.
Mi ha molto colpito l'emozione che ho provato davanti ad un Buddha gigante, mi sono fermato a guardarlo e c'era una ragazza che pregava, ho provato una sensazione forte vedendola, non ho idea di cosa mi sia successo, ma ad un certo punto volevo inginocchiarmi e pregare con lei, non lo ho fatto per rispetto, non conoscendo la loro religione, non mi sembrava adeguato, comunque sia, mi ha molto colpito questo fatto.
Purtroppo qui non si riesce a comunicare con le persone, l'inglese lo parlano in pochi, peccato, adoro sedermi su una panchina in posti che non conosco e farmi raccontare dalla gente locale il luogo in cui vivono, si imparano un sacco di cose in questo modo, questa penso sia la cosa che maggiormente mi manca in questi giorni!
Le persone sono sempre sorridenti non capisco bene se sia per un problema di paresi, se sorridono di felicita o se sia solamente un abitudine, comunque sia, sembrano molto sereni.
Immensa l'adorazione che questa gente ha per il loro Dio e per il Re e la Regina, ci sono immagini del Re e bandiere della Thailandia ovunque, impressionante.
Il cibo mi ha piacevolmente sorpreso e mangiando in strada si spende una miseria, veramente ottimo!
Devo aprire una parentesi per le donne, che sono veramente belle, poi con quel sorriso perenne ti mettono addosso una gioia........!!!
Molto squallido il fatto di vedere una moltitudine di uomini(spesso di una certa eta), mano a mano con ragazzine che si vendono per pochi soldi, preciso che non sono mai stato contrario alla prostituzione e non voglio certo fare il moralista, ma provo un senso di disgusto non indifferente quando vedo scene del genere.
Dopo questa dura prova affrontata scrivendo senza usare parole "accentate" (quasi superata), vado a godermi il meritato riposo, ora sono al mare, ma di questo scrivero nei prossimi giorni!
Per ora comunque mi sembra tutto molto piacevole, adesso aspetto con ansia l'arrivo del mio caro compagno di viaggio con cui raggiungere la nostra destinazione.......il Vietnam.

Alla prossima, hasta la victoria siempre, Daniel.

domenica 13 gennaio 2008


zaino in spalla

c'e tutto, documenti, soldi(pochi) e soprattutto....la voglia di non tornare più!!!!!


...e uno

domani inizia questa bella avventura....mi hermano sale!