venerdì 8 febbraio 2008

Villaggio nel delta.....








Il gioco inizia a farsi duro, gli spostamenti iniziano ad essere impegnativi; e' quasi impossibile comunicare con la gente, se non in maniera primitiva (mimi e disegni), che spesso non capisce o forse fa finta di non capire per poter approffitare del pinguino di passaggio, a meno che non si abbia la fortuna di incontrare qualcuno che abbozza qualche parola di simil-inglese con pronuncia asiatica, considerando anche il nostro inglese aprossimativo.
Dopo essere stati scaricati a qualche chilometro dalla cittadina di Vinh Long ci siamo affidati ai "mototaxi" per raggiungere il centro, dove abbiamo passato la notte prima di addentrarci nel vivo del delta.
La destinazione era una "casa famiglia" in un paesino tra una miriade di canali e canaletti che caraterizzano la zona, ma i contrattempi in un viaggio fai da te sono sempre in agguato.....!

Dopo alcune ore di spostamenti tra autobus e motorette, che ci hanno accompagnato alla casa sbagliata, abbiamo vagato zaino in spalla per qualche chilometro alla ricerca dell' alloggio che in realta' poi non faceva per le nostre tasche.
Siamo ripartiti alla ricerca di un'altra casa; il caldo e l'umidita' erano opprimenti ma per fortuna c'erano i bambini che scorazzavano allegramente a farci mantenere il sorriso sulle labbra (hello hello hello).
La guida ci indicava un'altra possibile sistemazione non molto lontana...??!! Ancora motorette con caschi del popolo e una chiatta galleggianta che ci ha portati a destinazione....eccoci!!!!
Il prezzo era piu' alto del previsto ma andava bene cosi'. Doccia e relax.
Nel chiedere informazioni ai gestori ci hanno esibito un altro alloggio nei paraggi e a quanto sembrava un bel po' piu' economico, wow!
Abbiamo preso lo zaino e via con due bici, ma i chilometri aumentavano ad ogni pedalata; erano almeno dieci, altro che due!!!!
Distrutti e sudati i cenciosi erano a destinazione! Poi, mentre comunicavamo con i proprietari abbiamo drammaticamente scoperto che il prezzo era uguale al posto precedente!!!!!!!! Probabilmente eravamo di troppo???!!!
"Il viaggio e' come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita!"

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Pensate che unite l'utile di rimanere in aforma al dilettevole.....!

Anonimo ha detto...

Ciao stefano e daniele a me apena questi giorni mi anno instalato il adsl.In italia la stesa merda da ultimo mese che avete lasciato.Oltre che non ce piu governo Prodi resto e tutto ok.Al lavoro a Lego la stesa merda da sempre ,anzi pegio tantta gente nova e Tarcisio di sempre che rompe le palele e da numeri ogni tanto.Vi auguro buone vacanze e tante cose belle RADU.Vi seguiro sempre

mary ha detto...

oh...finalmente un po' aria esotica...continuate così cenciosi!!Siamo tutti con voi!!

Campa ha detto...

ciao cenciosi....
ho sentito un pò di stanchezza nel vostro racconto ma credo che riuscirete e tirare fuori il bello e il divertente anche dalle disavventure!
buon proseguimento!
Manu

Anonimo ha detto...

Bella avventura. Vi invidio. Ma tutte queste foto circondati da minorenni, non è che volete gestire là un asilo??
A vedere la foto di presentazione non mi sembra che Daniel abbia raggiunto un peso forma accettabile!! Datti da fare!!

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