sabato 8 marzo 2008

Prima di salutarci........ancora un po' di mare!!!!







Partiti da Malacca con un pullman notturno, ci siamo diretti verso l'isola di Penang, dopo 6-7 ore di viaggio, avvolti nei nostri sacchi a pelo per proteggerci dal freddo glaciale causato dall'aria condizionata tenuta al massimo per tutto il tragitto dall'autista malato di mente, siamo arrivati a destinazione.



Dopo un paio di posti non proprio bellissimi, siamo arrivati in un ostello pulito a conduzione familiare situato a pochi passi dalla spiaggia, una spiaggia non esattamente da cartolina, ma carina e con un mare abbastanza pulito!!!



Ci siamo fermati tre giorni degustando dei buoni piatti di pesce, testando la spiaggia aprofittando del sole che si alternava a nuvole minacciose e passeggiando per il parco nazionale, dove abbiamo incontrato delle simpatiche scimmie che cercavano di rubarci l'acqua e il cocco fresco appena aquistato.



Possiamo definire questi giorni, come la parte vacanziera del viaggio!!!



Lasciata Penang ci siamo diretti in traghetto su un'altra isola a due ore di distanza, Langkawi, a pochi chilometri dal confine con la Thailandia, dove con nostra sorpresa abbiamo trovato un mare ed una spiaggia veramente incantevoli, cosi`da permettere a Daniel di godere del massimo relax in questi ultimi giorni prima del rientro.



Il viaggio chiaramente non e` solo spiaggia e sole, ma dopo i frenetici spostamenti degli ultimi tempi un posticino carino di sicuro non puo` guastare!



Dopo circa tre settimane di permanenza in Malesia siamo rimasti colpiti, oltre che dalla natura lussureggiante e dal mare meraviglioso che la bagna, anche e soprattutto dalla cordialita` delle persone che pur appartenendo ad etnie e religioni differenti sembrano convivere in piena armonia tra di loro; ovviamente vale sempre quanto gia` detto in altre occasioni, cioe` che siamo di passaggio e riusciamo a cogliere solo parte della loro cultura e vita sociale.
La cosa cierta e` che con noi sono particolarmente educati e disponibili, anche quando non ne traggono direttamante vantaggio, i sorrisi abbondano e non si scorgono mai sguardi maligni o diffidenti, anzi sembra che godano nell'essere d'aiuto e l'educazione regna sovrana.



E` particolarmente piacevole poi, poter vedere luoghi di culto di differenti religioni che sorgono a pochi metri di distanza (pagode, moschee, templi e chiese), sapendo bene che spesso nella storia, inconprensibilmente, le religioni hanno diviso anziche` unire e tenendo presente che nella nostra vita quotidiana l'idea di aprirsi a nuovi usi e costumi crea scetticismo e paure con conseguenti polemiche!


Risulta quindi particolarmente strano ed affascinante passeggiare in un luogo dove si e` pervasi da profumi di incensi orientali, avendo come sottofondo, diffuso da un altoparlante, il canto ritmico della preghiera mussulmana e sullo sfondo i colori sgargianti degli dei di un tempio indiano, il tutto a pochi passi dal campanile di una chiesa cattolica.




Ora siamo nella capitale, dove ci godremo gli ultimi giorni di questa bella esperienza prima di separarci, perche` come sempre il tempo corre fin troppo veloce e il "bel paese" sta per riabbracciare dopo circa due mesi chi dei due era partito per primo...........




"Tutti i principi........hanno un termine"




2 commenti:

Campa ha detto...

Ho letto l'ultima parte del blog oggi (che è lunedì) mentre il Daniel starà sorvolando l'Italia per tornare in mezzo a noi...perciò non posso che augurarti un buon proseguimento di viaggio...e adesso che sei solo soletto tienici ben informati!
un bacetto Manu

mary ha detto...

Bentornato al primo Viethermanos riapprodato in quel di Zambana...e buona avventura all'altro che continua ad assaporare il sapore della libertà ancora per un po'...!Un abbraccio